Sarà presentato domani, martedì 27 giugno, all’ospedale San Carlo di Potenza (Sala A, primo piano della palazzina uffici) il progetto Una vita per una vita, promosso da Medici con l’Africa Cuamm in collaborazione con il Dipartimento della Donna e del Bambino dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo. Rivolto a tutte le neo mamme che partoriranno nell’ospedale, il progetto vuole sensibilizzare e coinvolgere quante più famiglie possibili sul tema del parto sicuro in Africa e sul diritto alle cure per le future mamme anche nei luoghi più svantaggiati.

Grazie al materiale informativo di “Una vita per una vita” distribuito alle neo mamme del San Carlo di Potenza, infatti, sarà possibile decidere di sostenere il programma Prima le mamme e i bambini. 1000 di questi giorni, che, in dieci ospedali nei sette paesi africani in cui Medici con l’Africa Cuamm lavora, vuole garantire il parto assistito a 320.000 donne e l’assistenza nutrizionale per loro e i loro bambini nel periodo che va dall’inizio della gravidanza ai primi due anni di vita dei figli, prevedendo che saranno 60.000 i bambini malnutriti che avranno bisogno di cure.

L’iniziativa “Una vita per una vita” è stata resa possibile dall’impegno del gruppo di appoggio Medici con l’Africa Cuamm – Basilicata, grazie al sostegno dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo, nelle persone del dott. Sergio Shettini, direttore dell’U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia e della dott.ssa Camilla Gizzi, direttrice dell’U.O.C. di Neonatologia e TIN.

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