Migliorare l’assistenza al parto e alle complicanze ostetriche attraverso un servizio di ambulanza più efficiente: è questo il bisogno evidenziato dallo studio “Il servizio di ambulanza nell’assistenza alle emergenze ostetriche e neonatali nei distretti di Wolisso, Goro e Wonchi nella Regione dell’Oromia (Etiopia)”, concluso da Medici con l’Africa Cuamm nel mese di luglio 2014.
Condotto sulla base dell’analisi dei dati contenuti nei registri dei parti e del servizio di ambulanza dell’Ospedale San Luca di Wolisso tra i mesi di luglio e dicembre 2013, lo studio ha inteso valutare l’adeguatezza del sistema di riferimento alla struttura ospedaliera attraverso il servizio di ambulanza, per contribuire alla riduzione della mortalità materna, che risulta molto elevata in Etiopia anche per la mancanza di accesso all’assistenza per le emergenze ostetriche.
Nel periodo considerato, 528 mamme hanno utilizzato il servizio di ambulanza, grazie al quale hanno potuto raggiungere i centri sanitari periferici o l’ospedale di Wolisso, quest’ultima destinazione finale per una donna su quattro proveniente dagli stessi centri. La principale ragione dei trasferimenti dai centri sanitari all’ospedale è il parto prolungato e/o ostruito.
L’Ospedale San Luca di Wolisso è servito dal 2000 da Medici con l’Africa Cuamm che, nel corso degli anni, ha esteso il proprio intervento ai distretti di Wolisso, Goro e Wonchi per rafforzare i servizi materno-infantili presso le strutture sanitarie periferiche. In questo contesto, la ricerca ha evidenziato la necessità di monitorare più efficacemente il servizio di ambulanza e di rafforzare ulteriormente la capacità di assistenza al parto a livello di centro sanitario periferico, riducendo così il più possibile i riferimenti ospedalieri non necessari. Il Cuamm sta quindi valutando, insieme alle autorità sanitarie locali, nuove misure per migliorare la capacità di identificazione delle complicanze ostetriche a livello di centro sanitario periferico.
Lo studio condotto nei tre distretti della regione dell’Oromia si inserisce lungo il percorso intrapreso dal Cuamm per valorizzare l’apporto specifico proveniente dalla ricerca operativa che indaga le cause del malfunzionamento dei servizi sanitari e propone soluzioni concrete di miglioramento delle dimensioni fondamentali dell’assistenza, quali ad esempio: la qualità/efficacia del processo clinico o l’efficienza, l’equità e la sostenibilità dei servizi sanitari stessi; a testimonianza di questo lavoro, il Cuamm ha raccolto nel volume “Ricerche sul campo. Articoli, poster, abstract scientifici dalle attività di cooperazione sanitaria in Africa. 2003 – 2013” una cinquantina di lavori che nascono nei reparti ospedalieri e nei distretti rurali di Angola, Etiopia, Mozambico, Tanzania, Uganda, sui temi della salute materna e infantile, le malattie infettive, l’economia sanitaria e l’etica (il volume sarà presto consultabile anche in questo sito).
