Oggi alla sede del Cuamm a Beira sono venuti a trovarci i due giovani infermieri per i quali il Cuamm sta finanziando un corso biennale per tecnici anestesisti, presso l’Istituto di Scienze di Salute di Beira. L’idea nasce da un accordo con la DPS (Direzione Provinciale di Salute) di Cabo Delgado, dove sono pochi i tecnici di anestesia formati rispetto alle necessità di funzionamento dei blocchi operatori esistenti nella Provincia. Il Cuamm ha deciso di venire incontro a questa necessità sponsorizzando gli studi di due giovani infermieri che, una volta concluso il corso, torneranno a lavorare a Cabo Delgado.
I due infermieri sono Rosa e Luís. Lei ha 25 anni e viene da Pemba, il capoluogo di Cabo Delgado, ma da un anno lavora nel Centro di Salute di Palma. Rosa ha due figli, di 9 e 6 anni, che al momento vivono con la nonna a Pemba. Lui ha 22 anni ed è originario di Nampula, ha studiato a Pemba e lavora presso l’Ospedale di Montepuez, un ospedale rurale in un’area famosa per le miniere d’oro e rubini. Sia Rosa che Luís lavorano in due realtà geografiche in rapida crescita economica ed espansione demografica. Nel Centro di Salute di Palma il Cuamm sta lavorando assieme alla Direzione Distrettuale in un progetto di salute materno-infantile e da un anno è stato costruito un blocco operatorio, dove, a partire da dicembre 2014, stiamo garantendo diversi interventi chirurgichi, soprattutto per le emergenze ostetriche.
A Montepuez, dove Luís lavora, il Cuamm sarà presente a partire dal 2016 con un progetto di salute della mamma e del suo neonato, che si rivolge a tutti gli ospedali della provincia. Anche l’Ospedale di Montepuez è in fase di ampliamento per la costruzione di un nuovo edificio e parallelamente sta aumentando la richiesta di personale: ad oggi c’è un solo tecnico anestesista, ci dice Luís, che anche per questo ha sentito l’esigenza di specializzarsi. Ci rivela che ha sempre avuto la vocazione di lavorare nel blocco operatorio e per questo è contento di quest’opportunità.
Rosa e Luís dicono di essere molto soddisfatti del corso, cui sono iscritti altri 24 studenti. Le lezioni teoriche sono tenute presso la sede dell’Instituto de Ciencias de Saúde, mentre quelle pratiche si svolgeranno in parte nell’Ospedale Centrale di Beira e, nella fase conclusiva del corso, presso il Centro di Salute di provenienza. Vivono in un dormitorio vicino all’Ospedale Centrale, dove alloggiano più di 120 studenti, divisi in stanze di 8 persone. Entrambi si trovano bene a Beira, anche se in questo semestre il tempo per conoscere la città è stato poco: infatti, a causa di difficoltà logistiche hanno cominciato a frequentare le lezioni in ritardo, e per recuperare hanno dovuto impegnarsi il doppio fin da subito, rimanendo a studiare fino a sera anche durante i fine settimana.
Ora che è terminato il primo semestre tornano a casa per le feste di Natale. Li aspetta un viaggio di 20 ore con un “machibombo”.
Michela Romanelli – Rappresentante paese Medici con l’Africa Cuamm in Mozambico