Lunsar, 14 aprile 2015

“Oggi due nuovi casi di Ebola in Sierra Leone  e un decesso. Oggi, solo nel nostro ospedale, un bambino morto di malaria, una madre morta per emorragia e un bambino podalico morto durante il travaglio, con la madre salvata per un pelo, ma ancora a rischio di sepsi per la difficoltà (in senso lato) di raggiungere l’ospedale. Qual è l’emergenza?” Paolo, medico Cuamm in servizio all’ospedale di Lunsar, Sierra Leone

I nostri operatori impegnati negli ospedali di Pujehun e di Lunsar ci aggiornano sulla già fragile situazione sanitaria in Sierra Leone, ora pesantemente compromessa da Ebola. Ospedali  e strutture sanitarie chiusi che cercano di riaprire, infermieri che hanno perso colleghi colpiti dalla malattia e provano a ricominciare, persone e comunità che devono ritrovare la fiducia in un futuro possibile. Nel momento più delicato, questo, non bisogna abbassare la guardia.

 

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