Angola Non arrendersi alla notte
Domenico Maddaloni, pediatra marchigiano in servizio all'ospedale di Chiulo, ci racconta come sia possibile (e normale) lavorare in un ospedale completamente buio in Angola.
Domenico Maddaloni, pediatra marchigiano in servizio all'ospedale di Chiulo, ci racconta come sia possibile (e normale) lavorare in un ospedale completamente buio in Angola.
Un percorso di avvicinamento alle tematiche che verranno presentate nel corso dell'Annual Meeting ad Assago (Mi) l'11 Novembre.
Da Nyal, in Sud Sudan, il racconto del nostro medico Giovanni Dall’Oglio, responsabile dell’intervento sanitario per le persone in fuga dagli scontri e dalla fame nelle paludi.
Non avevamo orari e per questo abbiamo sempre passato tutta la giornata in sala parto, è stata un'esperienza bellissima.
L'ultimo miglio non è solo di terra, a volte è anche di acqua. Fabio Manenti, Responsabile dei Progetti di Medici con l'Africa Cuamm, ci porta con questa testimonianza a Bonte, dove la difficoltà principale nel costruire un sistema di riferimento sono i grandi fiumi e le distese d'acqua.
La seconda lettera dal campo di don Dante Carraro, in questo momento in Sud Sudan.
Don Dante, in partenza per il Sud Sudan, ci lascia un suo pensiero e ci parla della situazione nel paese.
Joaquim António Tomás lavora con Medici con l'Africa Cuamm in Angola da molti anni. Gli abbiamo chiesto di raccontarci la storia del "percorso meraviglioso" che ha fatto con noi.
Medici con l’Africa Cuamm mette da sempre al primo posto mamme e bambini. Farlo in un paese, quale il Sud Sudan, dove da anni è in corso una guerra civile, è una sfida senza paragoni.
Valerio, coordinatore Cuamm in Sud Sudan e Giuseppe, logista a Nyal ci raccontano i primi passi del nostro intervento per contrastare l'emergenza fame che ha colpito il paese.