Giovedì 15 ottobre il nostro direttore don Dante Carraro ha ricevuto a nome di Medici con l’Africa Cuamm il Premio Cittadino Europeo 2015. Si tratta di un riconoscimento ufficiale da parte del Parlamento Europeo per l’impegno nella lotta all’Ebola in Sierra Leone e nel garantire il diritto alla salute della popolazione africana, in particolare di mamme e bambini.
«Siamo onorati per questo importante premio che oggi ci viene consegnato – ha affermato don Dante Carraro –. È un riconoscimento che dedico a tutti i nostri volontari che si sono impegnati in prima linea nella lotta all’Ebola e che oggi continuano a lavorare per ricostruire un sistema sanitario, quello della Sierra Leone appunto, distrutto da questo terribile flagello».

Bruxelles, 15 ottobre 2015. Don Dante carraro riceve il Premio Cittadino Europeo alla presenza di Sylvie Guillaume, vice-presidente del Parlamento Europeo.
Dal 2008 il premio viene assegnato a cittadini singoli o a gruppi che si sono distinti per rafforzare l’integrazione europea e il dialogo tra i popoli, mettendo in pratica i valori della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Insieme al Cuamm, sono state premieate altre quarantasette realtà europee, tra cui quattro italiane: l’Istituto di medicina Solidale Onlus, Don Michele De Paolis (per Emmaus) e Gaia Ferrara (per Viandando).
L’on. Elena Gentile, membro della Commissione Occupazione e Affari sociali del Parlamento Europeo, così ha sottolineato l’importanza di questa scelta:
«In un momento così cruciale e difficile per l’Unione Europea, l’impegno quotidiano delle persone che oggi vengono premiate è una lotta per creare un’Europa che sia luogo di restituzione di diritti e dignità a ogni essere umano. Il messaggio che i vincitori del Premio Cittadino del Parlamento Europeo ci trasmettono è che si può donare sé stessi e la propria passione civile per creare un nuovo modo di stare insieme e di concepire la comunità».
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