L’installazione #ioconlafrica è stata realizzata in occasione dell’Annual meeting con le foto caricate su www.ioconlafrica.org, che ad oggi conta la partecipazione di 1.800 persone che hanno scelto di aderire all’iniziativa sul sito, a cui si aggiungono le tantissime condivisione sui social network della proprio foto con la mano aperta davanti al viso, il gesto Africa nella lingua dei segni.

L’installazione di arte partecipativa, che sarà presente fino al 17 novembre in piazza del Nettuno, è una rappresentazione dell’impegno e del sostegno di tutti: dei medici e degli operatori che si prendono cura di mamme e bambini in Africa, dei donatori che esprimono gesti di solidarietà, dei volontari che ci aiutano a far conoscere il nostro operato, di amici, testimoni e di quanti ci sostengono ogni giorno con azioni autentiche. Un segno concreto, una testimonianza di partecipazione. Stare “con” l’Africa, lavorare a fianco e non “per” gli africani, prima di tutto le mamme e i bambini, come da sempre fa Medici con l’Africa, vuol dire crescere insieme, in un circolo virtuoso, una spirale positiva che collega storie, continenti. I nostri destini sono legati da un unico filo, un nastro che si dipana nello spazio e nel tempo. Il nostro futuro dipende dal futuro di chi ci sta accanto.

Quest’anno l’Annual meeting  si terrà a Bologna il 10 novembre al Teatro Manzoni (10.30-12.00) per proseguire poi in Piazza del Nettuno (12.30-13.00) per presentare a tutti partecipanti dell’evento e agli abitanti di Bologna l’installazione #ioconlafrica. L’Annual meeting si riconferma un momento importante, uno spazio di approfondimento di storie, obiettivi e risultati dell’impegno sul campo “con l’Africa”: protagonisti i volontari che ogni giorno si spendono, in prima linea, per la salute di tante persone, primi fra tutti, mamme e bambini. Accanto a loro istituzioni, amici e sostenitori provenienti da tutta Italia.

 

2-installazione

Nella foto: Tiziana Ferrario e Piero Badaloni, giornalisti e conduttori dell’Annual meeting 2018, don Dante Carararo, direttore di Medici con l’Africa Cuamm e Renzo Di Renzo, direttore creativo Heads Collective.

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