Il Cuamm alla festa per i 22 nuovi medici mozambicani

Sabato 6 giugno 2015 è stata una giornata di festa per 22 nuovi medici mozambicani, che si sono laureati a Beira presso l’Università Cattolica del Mozambico (UCM). Sale a 238 il numero di laureati in Medicina dal 2007, anno a partire dal quale l’UCM ha festeggiato le prime lauree conseguite grazie anche al supporto di Medici con l’Africa Cuamm.

È stata una gioia fare festa sabato insieme a questi giovani. Siamo molto contenti e orgogliosi del risultato raggiunto – afferma don Dante Carraro direttore del Cuamm, che il 6 giugno era a Beira accanto agli studenti.

In Mozambico le stime parlano di 900 medici per 22 milioni di abitanti. La metà di essi è concentrata nella capitale. Da sabato ce ne sono 22 in più che saranno distribuiti tra l’ospedale e i centri di salute dei distretti più periferici. Sembra solo una goccia in un mare di bisogno, ma nella sostanza, è il primo passo per la rinascita del sistema sanitario mozambicano.

Il momento della laurea rappresenta per tutti il raggiungimento di un traguardo importantissimo dopo un cammino quasi mai privo di ostacoli – racconta Damiano Pizzol, coordinatore Cuamm del progetto di ricerca con l’Università Cattolica del Mozambico –. Ma qui a Beira la solennità di questa festa assume una dimensione eccezionale e riporta, almeno per un giorno, questa fragile realtà alla “normalità” di un’Università qualunque.

La festa è iniziata il giorno prima quando, con grande spirito di condivisione, gli studenti hanno coinvolto famiglie e  personale dell’UCM nell’allestimento del salone e nelle prove generali per la cerimonia.

La tensione della vigilia ha lasciato quindi il posto alla gioia della proclamazione:

I momenti che si susseguono sono gli stessi ovunque – prosegue Damiano Pizzol -: la trepida attesa di studenti e familiari che la cerimonia inizi, il battito cardiaco sempre più celere durante lo svolgimento dei lavori e poi il trattenere il respiro per sentire meglio la proclamazione, prima di dare spazio alla commozione e alla festa. Molti dei nuovi medici hanno usufruito delle borse di studio sostenute da Medici con l’Africa Cuamm e, prima ancora di liberare tutta la loro gioia, ringraziano riconoscenti per l’’opportunità avuta, che per loro e le loro famiglie ha le sembianze di un miracolo. Non tutti hanno le loro famiglie con sé, soprattutto chi viene da più lontano e non può permettersi il trasporto, ma questo non impedisce di condividere l’emozione e la soddisfazione con i presenti in vista di intraprendere un nuovo cammino insieme perché, come dice un proverbio africano, “se vuoi andare veloce vai solo, se vuoi andare lontano vai insieme”.

 

Sono loro stessi a raccontare le difficoltà incontrate nel corso del loro cammino di studi:

La laurea rappresenta per me un sogno che si realizza. Io vengo dalla provincia di Nampula, molto lontana da Beira, e i miei genitori non potevano sostenere gli studi. Ho saputo della possibilità delle borse di studio sostenute dal Cuamm e sono stata una tra i fortunati che ne ha usufruito. Questo privilegio mi ha permesso di dedicarmi con tenacia e impegno al raggiungimento della laurea e mi servirà in futuro per dedicare il mio lavoro a tutti, ricambiando in qualche modo l’atto di generosità di chi, pur non conoscendomi, ha creduto in me e ha sostenuto i miei studi – Natercia Dessineta Paiva Alfeu.

Oggi finalmente sono diventato dottore e raccolgo le soddisfazioni di un cammino pieno di difficoltà. Voglio dedicare questa festa ai miei genitori che non avevano i soldi per raggiungermi qui a Beira, ma che si uniscono al mio grazie a Medici con l’Africa Cuamm per il sostegno. Ora desidero mettermi in gioco e a disposizione per la mia gente e anche al Cuamm dico che sono a disposizione per eventuali progetti – Newton Domingos Muleque.

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La Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Mozambico, ora Facoltà di Scienze della Salute, è nata nel 2000, fortemente voluta dalla Chiesa cattolica locale e con il contributo della Chiesa cattolica italiana per far fronte agli enormi bisogni sanitari delle province centro-nord del paese, sprovviste di opportunità formative qualificate. Da oltre 10 anni Medici con l’Africa Cuamm assicura alla Facoltà il supporto al tirocinio pratico/clinico in ospedale per gli studenti del quinto e sesto anno, l’organizzazione di moduli didattici specifici, l’invio di medici esperti come docenti, l’erogazione di borse di studio agli studenti più bisognosi, la fornitura di materiale didattico e l’impulso all’attività di ricerca (vai alla scheda di progetto).

Non solo 6 giugno 2015; clicca sulle immagini qui sotto per ripercorrere le cerimonie di consegna dei diplomi di laurea dal 2007:

Leggi anche:

• il comunicato stampa inviato sabato 6 giugno 2015
• “La gioia di insegnare”, il post di Elena Graglia, operatrice e docente Cuamm a Beira
• il nostro impegno in Mozambico raccontato dal regista Carlo Mazzacurati nel film documentario “Medici con l’Africa”