L’incontro traccia una road map della Salute globale: in seguito allaglobalizzazione, al flusso migratorio e all’ingresso di molti Paesi nell’Unione europea, è diventato indispensabile costruire una nuova idea di salute, che va dalla gestione di alcune “malattie nuove” o dimenticate all’accesso alle cure delle singole popolazioni, alla sostenibilità dei diversi sistemi sanitari.

Il progetto europeo 2011-2014 “Equal opportunities for health: action for development” di cui Medici con l’Africa Cuamm è capofila in virtù dell’esperienza di oltre sessant’anni di lavoro sul campo nella cooperazione sanitaria internazionale, ha coinvolto 18 partner di 7 Paesi europei (Polonia, Bulgaria Lettonia, Romania, Ungheria, Malta e Italia). In tre anni ha formato 1.500 professionisti di Salute globale e avviato 150 corsi per studenti, medici, infermieri, ostetriche e altri professionisti della salute in 40 università italiane ed europee.

Alla conferenza due importanti esponenti dell’Unione Europea – Franco Conzato,Deputy Head of Unit Quality of Delivery Systems e Gianluca QuaglioParlamento Europeo Science and Technology Options Assessment – illustrano le politiche UE in ambito di cooperazione e ricerca per il settennato 2014-2020; Gorik Ooms, notissimo ricercatore dell’Institute of Tropical Medicine di Anversa, indica nella sua relazione la mappa dei “determinanti” di Salute globale, Gavino Macioccodell’Università di Firenze racconta le tappe dell’insegnamento della Salute globale nelle Università italiane. Chiude il programma della mattina Don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, che racconta l’impegno del Cuamm per la Salute globale.

Nel pomeriggio una tavolta rotonda con i referenti dei 7 Paesi coinvolti nel progetto europeo, coordinati dal medico formatore Carlo Resti, raccontano le diverse esperienze di insegnamento di Salute globale. A chiusura della conferenza viene presentato il V Rapporto OISG (Osservatorio italiano sulla Salute globale) dal titolo: “Oms e diritto alla salute: quale futuro“.

Per l’occasione Padova, capitale della Salute globale, dal 21 gennaio al 7 febbraio si vestirà di manifesti e totem lungo le vie del centro. A suggellare simbolicamente questo percorso nel pomeriggio del 1 febbraio, dalle 16.30 alle 22, sulla facciata del Bo prenderà vita una speciale e suggestiva videoproiezione che racconterà per parole e immagini il lavoro dei medici Cuamm in Africa.

Per informazioni:
Ufficio Stampa “Equal Opportunities for health” – Erminia Della Frattina 335.7680703
Ufficio Stampa Medici con l’Africa Cuamm – Linda Previato 340.6920505

 

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