A pochi mesi dalla conclusione della raccolta fondi a favore del progetto “Prima le mamme e i bambini”, le filiali della banca Antonveneta-Mps si appellano ancora una volta alla grande generosità dei propri operatori per sostenere la presenza di Medici con l’Africa Cuamm in Sierra Leone, uno dei paesi colpiti dalla più grande epidemia di Ebola mai registrata in Africa Occidentale.

Il Cuamm è impegnato dal 2012 a Pujehun, uno dei distretti più remoti del paese, per aumentare la copertura e la qualità dei servizi di salute neonatale e materno-infantile, sia in ospedale che a livello di unità sanitarie periferiche. A causa dell’epidemia di Ebola, il Cuamm ha dovuto approntare un piano di emergenza per gestire i casi e tutelare i pazienti presenti nella struttura e il personale sanitario che opera sul campo. La situazione, incredibilmente drammatica, rende urgente il reperimento di materiale di protezione sanitario e generi alimentari di prima necessità da mettere a disposizione della popolazione locale. Ciononostante, a Pujehun l’impegno di Medici con l’Africa Cuamm è quello di mantenere aperti i servizi di emergenza chirurgica, ostetricia e pediatria, continuando a sostenere i centri sanitari periferici.

L’appello della banca Antonveneta-Mps esteso a tutte le filiali rinvigorisce una vicinanza con il Cuamm, così preziosa in questo momento di drammatica urgenza.

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