Generation Nutrition | Il nostro impegno per la nutrizione

Oggi è un giorno importante per il Cuamm, in relazione al nostro impegno in materia di nutrizione. In questo giorno entriamo a far parte del network di Generation Nutrition, una campagna globale della società civile creata per invitare i governi ad agire per porre fine alle morti infantili causate da malnutrizione. Da oggi siamo anche noi uno dei circa ottanta partner che sostengono questa campagna in dodici paesi e a livello europeo.

Siamo molto felici per questo traguardo, che di fatto è solo l’inizio di un percorso. Essere parte del network rappresenta per noi il riconoscimento del grande lavoro fatto in questi anni da un lato, ma anche l’impegno nostro e della società civile a proseguire con l’impegno preso nei confronti dei più deboli ormai da tempo.

Medici con l’Africa Cuamm, grazie a questa campagna, si fa portavoce del messaggio che investire in nutrizione vuol dire investire sul benessere fisico e mentale della popolazione di un paese, a partire dai primi mille giorni del concepimento di un bambino. Una corretta nutrizione dal momento del concepimento al secondo anno di vita (mille giorni appunto) garantisce il corretto sviluppo di corpo e cervello, abbassando l’incidenza di malattie. E per assicurare una corretta nutrizione possiamo fare molto con un piccolo sforzo.

Promuovere l’allattamento, educare le madri a una dieta sana e variegata, diffondere buone pratiche in materia di igiene, incoraggiare gli agricoltori a produrre cibi variegati e nutrienti sono solo alcune delle azioni che possono cambiare il futuro di un nascituro e la vita della madre. Se poi riusciamo a trasmettere queste buone pratiche sul livello nazionale, in modo da raggiungere intere popolazioni e nazioni, possiamo davvero fare la differenza per le comunità e riscrivere il futuro dei paesi.

Lo scopo di far parte di una campagna sulla nutrizione è il lavoro di squadra. Solo grazie a un lavoro di squadra su più fronti – salute, educazione e agricoltura in primis – possiamo affrontare il problema su larga scala.

Guarda la ricetta messa a punto in Angola per far fronte alla malnutrizione: