1991 – 2002

Undici anni di guerra civile sconvolgono la Sierra Leone, richiedendo nel 1999 l’intervento militare delle Nazioni Unite per avviare il disarmo dei ribelli.

2012

Medici con l’Africa Cuamm inizia a operare in Sierra Leone, nel distretto di Pujehun.

2014

A marzo inizia l’epidemia di Ebola in Guinea, paese confinante; a maggio viene registrato il primo caso di Ebola nel distretto di Kenema, confinante con Pujehun, in Sierra Leone.

2014

Compatibilmente con il contesto determinato dall’Ebola, si cerca di dare continuità alle attività di salute materna e infantile, in particolare presso l’ospedale distrettuale di Pujehun. Uno sforzo enorme in termini di energie e impegno viene riservato al contrasto all’epidemia di Ebola nel distretto di Pujehun, che è stato il primo a livello nazionale a registrare zero casi per il numero necessario di giorni e a poter essere dichiarato Ebola free.

2015

Parallelamente al mantenimento di un’alta sorveglianza epidemiologica in un contesto nazionale ancora caratterizzato da Ebola, sono potenziati i servizi materno-infantili per l’accesso al parto sicuro e alle cure neonatali e pediatriche.
L’ospedale materno infantile di Pujehun viene mantenuto in operatività, aumentando il numero di parti assistiti e le mergenze ostetriche dirette maggiori trattate, così come le 77 unità sanitarie periferiche del distretto, che sono monitorate e assistite nella cura di base a mamme e bambini.
Anche grazie alle buone pratiche dimostrate nel contenimento di Ebola e nel garantire i servizi materno-infantili nel distretto di Pujehun, Medici con l’Africa Cuamm viene invitato, nel gennaio 2015, ad intervenire nell’ospedale St. John of God Lunsar (SJOG), nel distretto di Port Loko. Con l’invio di personale medico del Cuamm, l’ospedale di Lunsar viene riaperto dopo mesi di inattività e sono riattivati i servizi sanitari consentendo, in particolare alle mamme e ai bambini, di accedere alle cure.

 

Guarda altre foto dei progetti in Sierra Leone

Related News