La tua firma e il nostro codice fiscale sulla dichiarazione dei redditi non sono un dettaglio: per noi e per tante mamme africane possono “cambiare il mondo”. Là dove gli aiuti non arrivano e il lavoro silenzioso, quotidiano, non fa notizia. Siamo qui per chiederti di fare un tratto di strada insieme a noi.
«Sappiamo bene che l’Italia continua a vivere un periodo complesso, e per molti può essere difficile fare una donazione in denaro» racconta Andrea Borgato, responsabile amministrativo del Cuamm. «Donare il 5×1000 non costa nulla, non toglie risorse alle economie delle famiglie, ma per tante mamme e bambini dell’Africa fa la differenza. Basta una firma nella dichiarazione dei redditi indicando il nostro codice fiscale» spiega. «Proprio in questi giorni sono arrivati i riscontri per il 2015» prosegue Borgato. «11.134 persone hanno voluto devolvere il 5×1000 al Cuamm, e questo ci ha permesso di raccogliere 553. 892 euro. A tutti loro va il nostro ringraziamento».
Queste risorse sono diventate salute, nei 7 paesi in cui operiamo, aiutando molte donne a dare alla luce il proprio bambino. L’anno precedente, con i fondi raccolti, il Cuamm aveva potuto rinforzare l’ospedale di Lui, in Sud Sudan, che poi è rimasto operativo anche durante le fasi più acute degli scontri interni al paese, e che oggi è un punto di riferimento per l’intera area, colpita da una carestia di proporzioni enormi.
Molto deve essere ancora fatto. E abbiamo bisogno del tuo aiuto. Permettici anche quest’anno di continuare il nostro lavoro, portando avanti l’impegno che ci siamo presi con gli ultimi. Il tuo contributo per noi vuol dire davvero molto, per molte persone, vuol dire vita.
Grazie di cuore!
Diventa protagonista, Passaparola!