Quarantena in Sierra Leone
Gli operatori di Medici con l'Africa Cuamm dal campo raccontano le prime ore degli "Stay at home days" proclamati dalle autorità nazionali per fronteggiare l'epidemia di Ebola
Gli operatori di Medici con l'Africa Cuamm dal campo raccontano le prime ore degli "Stay at home days" proclamati dalle autorità nazionali per fronteggiare l'epidemia di Ebola
La situazione in Sierra Leone continua a rimanere grave, ma ci sono segnali che danno fiducia all'operato di Medici con l'Africa Cuamm
Resta alto il livello di guardia nel paese. I cordoni sanitari sono rafforzati in alcuni casi anche da posti di blocco dell’esercito e della polizia. I movimenti della popolazione sono ristretti. Alcuni villaggi con casi sospetti sono messi in quarantena. Gli operatori di Medici con l’Africa Cuamm sono sul campo nel distretto di Pujehun.
Il Cuamm segue ora dopo ora l'evolversi dell'epidemia di Ebola e il suo impatto sui pazienti e gli operatori di Pujehun. L'aggiornamento della situazione e gli interventi urgenti al 18 luglio 2014