Padova, 16/12/2016 – Si è tenuta oggi a Padova l’ormai tradizionale consegna da parte di Alì a Medici con l’Africa Cuamm del ricavato della raccolta punti 2015/2016.
Un assegno di 12.000 euro è stato donato grazie alla generosità dei clienti di supermercati Alì, centri Alìper e profumerie Unix che hanno devoluto i punti della loro tessera al Cuamm. Una cifra che oggi fa la differenza per i bambini malnutriti dell’ospedale San Luca di Wolisso, in Etiopia, a cui è destinata. Sono 3000 i bambini malnutriti che ogni anno vengono curati e ricevono li cibo, i farmaci e le cure necessarie per ristabilirsi.
«Mi sento anzitutto di ringraziare i nostri clienti per la loro sensibilità e generosità – ha affermatoMarcoCanella, Responsabile Finanziario di Alì S.p.A. –. Senza la loro attenzione e la loro fiducia nel fatto che, insieme, si possa fare molto non avremmo raggiunto questo ennesimo risultato, fornendo un segnale di fronte al problema della malnutrizione in Africa. Un aiuto concreto che siamo convinti regalerà un sorriso in più».
«Ringrazio a mia volta a nome del Cuamm e di tutti i nostri operatori sul campo Alì e tutti i suoi clienti per questo dono – ha affermato Giovanni Putoto, responsabile della Programmazione del Cuamm –. La cura della malnutrizione è una priorità su cui Medici con l’Africa Cuamm ha deciso di investire anche con il nuovo grande programma “Prima le mamme e i bambini. 1000 di questi giorni” che abbiamo lanciato lo scorso 5 novembre, davanti al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il problema della malnutrizione nell’Africa sub-Sahariana è molto grave e nelle aree in cui operiamo colpisce una donna su 3, oltre che un bambino su 3 al di sotto dei 5 anni. Come Cuamm abbiamo elaborato questo nuovo intervento che interesserà tutti e 7 i paesi in cui operiamo e che, oltre a continuare a garantire assistenza alla mamma e al bambino durante il parto, ci vedrà impegnati nell’affiancamento durante l’allattamento, lo svezzamento fino ai 2 anni del bambino, in modo da ridurre i rischi di una malnutrizione. Tra gli obiettivi che ci poniamo, infatti, c’è quello di curare 10.000 bambini malnutriti gravi e di seguire nella crescita 50.000 bambini in modo da contrastare la malnutrizione cronica. A Wolisso questo già si fa e sarà incentivato nei prossimi anni. L’aiuto che oggi riceviamo si colloca, quindi, perfettamente all’interno di questa grande sfida».
La collaborazione tra Alì e Cuamm dura ormai da alcuni anni e ha permesso di realizzare importanti progetti.
A partire dal 2007 Alì ha donato a Medici con l’Africa Cuamm ben 348.000 euro, destinati a diversi progetti e paesi, dalla costruzione di un dispensario in Kenya, al supporto della Pediatria di Mikumi in Tanzania, dall’aiuto alla Sierra Leone nel difficile periodo dell’Ebola fino ad arrivare ad oggi all’Etiopia e la lotta alla malnutrizione.