Sono 14.200 gli euro raccolti attraverso la distribuzione di bustine di gel igienizzante mani, offerto da GraphixLine e distribuito nei 27 principali supermercati della catena Alì S.p.A. in Veneto. A fronte della donazione simbolica di 1 euro, sono stati raccoti questi fondi che saranno destinati a supportare l’impegno di Medici con l’Africa Cuamm in Sierra Leone.
«Ringrazio innanzitutto i nostri partner GraphixLine per averci donato queste bustine di gel e Alì S.p.A. per averle distribuite nei suoi punti vendita. Con la cifra che oggi riceviamo possiamo fare molto in Sierra Leone – ha detto don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm –. Nei giorni scorsi abbiamo avviato un nuovo impegno a Lunsar, nel nord del paese. Siamo stati chiamati ad aprire l’attività chirurgica e di ricovero in questa struttura, gestita dal Fatebenefratelli e chiusa dopo il contagio e la morte del medico spagnolo Brother Manuel Viejo e di altre 10 persone dello staff. Un nostro chirurgo è già partito e a breve arriverà anchel’internista, affiancati da un medico dello Spallanzani. I bisogni della popolazione sono urgenti e gravi: 500.000 persone, 22.000 gravidanze attese e 3.300 parti complicati che ad oggi non hanno risposta. Se ci pensi non dormi di notte! E da questi parti l’Ebola continua a far paura. Nell’ultimo mese, infatti, solo nel distretto di Port Loko, dove c’è l’ospedale, ci sono stati 112 casi, molti meno di un mese fa ma ancora tanti! Non siamo specialisti di Ebola, ma aiutare un ospedale a riprendere fiato e sostenere i nostri colleghi locali, fianco a fianco, a servizio della gente, lo sappiamo e dobbiamo fare».
«Mi sento anzitutto di ringraziare i nostri clienti per la loro sensibilità e generosità – afferma Marco Canella, Responsabile Finanziario di Alì S.p.A. –. Senza la loro attenzione e la loro fiducia nel fatto che insieme si possa fare molto non avremmo raggiunto questo importante risultato, fornendo un segnale di fronte a quest’emergenza sanitaria internazionale. Un aiuto concreto che andrà a rispondere alle esigenze di rifornimento ed equipaggiamento medico, di formazione e di educazione della popolazione locale, dal personale medico, alle persone colpite».
Maurizio Miottodi GraphixLine commenta così la sua scelta di partecipare all’iniziativa: «In questo periodo di crisi credo che il co-marketing, l’unione di due aziende, possa portare a grandi risultati, come dimostra questa operazione. La collaborazione e la sinergia sono una scelta vincente che può dare molto a realtà come il Cuamm. In questo caso, infatti, sia noi che abbiamo donato il prodotto, sia l’azienda che l’ha distribuito, abbiamo contenuti i costi e potuto dare di più a chi ne ha davvero bisogno».