Cercare approcci innovativi per la cura e il trattamento della salute di donne in gravidanza e neonati in contesti difficili e nei paesi a risorse limitate. Questo è l’obiettivo di “Saving Lives at Birth: A Grand Challenge for Development“, l’evento finanziato da USAID – U.S. agency for International Development che si svolgerà a Washinton D.C. dal 25 al 27 luglio e vedrà 53 ONG e fondazioni internazionali finaliste presentare i propri approcci innovativi e sostenibili per migliorare la cura e la salute di mamme e dei neonati nei paesi a basso reddito, consentendo alle donne in gravidanza e alle loro famiglie di esercitare comportamenti sani e accedere da una più sicura assistenza sanitaria durante la gravidanza, il parto e il periodo post nascita del neonato.
La salute materna e infantile è uno dei temi cardine dell’intervento di Medici con l’Africa Cuamm nei sette paesi dell’Africa Sub-sahariana. Da anni si cerca di attivare soluzioni innovative con strumenti semplici e reperibili nel quotidiano che siano in grado incrementare un’adeguata assistenza per mamme e bambini e che allo stesso tempo possano essere sostenibili in un contesto povero di risorse.
Ed è proprio grazie a questo impegno che Medici con l’Africa Cuamm si è aggiudicata un posto tra le finaliste dell’evento Saving Lives at Birth dove avrà occasione di presentare il lavoro e i primi risultati ottenuti in Uganda tramite l’introduzione dei Birth Cushions (BCs) o cuscini per il parto nell’aumento del numero di parti assistiti sicuri all’interno delle strutture sanitarie.
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Birth Cushions utilizzati in Uganda
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I Birth Cushions rappresentano un’innovazione low- tech e a basso impatto economico, implementato per la prima volta nel 2013 con UNICEF nella regione della Karamoja, in Uganda. Al fine di incentivare le donne a recarsi nei centri di salute per un parto più sicuro, Medici con l’Africa Cuamm ha adottato l’uso dei Birth Cushions (BCs) progettata per offrire alle donne la tradizionale posizione accovacciata, ma modificata per facilitare il parto. Il set completo è composto da uno sgabello per l’ostetrica, un cuscino di seduta per la madre (BC) e un cuscino per accogliere il neonato. In seguito all’introduzione di questi cuscini nei diversi centri di salute della zona, si è potuto osservare come l’uso e le prestazioni dei cuscini abbiamo aumentato il numero di parti assistiti nella strutture sanitarie, grazie all’alta accettabilità culturale dello strumento. Il volume dei parti istituzionali infatti è aumentato considerevolmente: da 11.424 pre-intervento (copertura del 18%) a oltre 25.590 (copertura del 52%) nel 2015.
I cuscini per il parto possono dimostrarsi un’innovazione con un grande potenziale per la salute di mamme e bambini: la partecipazione all’evento di Washington sarà dunque una preziosa occasione per potersi confrontare con ONG, fondazioni, finanziatori internazionali ed esperti di sanità pubblica impegnati all’unisono nel miglioramento della cura materna e infantile a livello globale.
