Mozambico: è ancora emergenza
A poco più di un mese di distanza, la situazione a Beira è ancora molto lontana dalla normalità.
A poco più di un mese di distanza, la situazione a Beira è ancora molto lontana dalla normalità.
Continua l’impegno quotidiano a fianco delle comunità nella regione di Gambella, in Etiopia, per il miglioramento dell’accesso e della qualità dei servizi sanitari.
Prima del ciclone, è andato in scena nei centri di salute di Maputo e provincia lo spettacolo “Nuove abitudini” per sensibilizzare la popolazione mozambicana sulle malattie croniche non trasmissibili.
Un quadro normativo, operativo e di rendicontazione pubblica entro il quale, da sempre, le ONG aderenti alla rete Link 2007 organizzano le loro attività in Italia e nei paesi in via di sviluppo, applicando principi di gestione e di trasparenza che garantiscono la loro reputazione e credibilità in rapporto ai donatori, agli enti pubblici con i quali collaborano e all'opinione pubblica in generale.
L’emergenza continua, 4.373 casi di colera confermati nei distretti di Dondo, Beira, Nhamatanda e Buzi. Bisogna fare presto per fermare l’epidemia.
Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno collaborato e ci hanno sostenuto per rendere unica la serata.
Cinquemila presenze e oltre cinquanta eventi, relatori italiani e internazionali, 180 volontari alla prima edizione del Festival della Salute Globale di Padova.
Obiettivo raggiunto: 26 moto-ambulanze sono in partenza per il Sud Sudan e la Sierra Leone, per un valore complessivo di 65.000 euro.
Si conclude l’intervento “Supporto di emergenza ai servizi di chirurgia del Complexe Pédiatrique de Bangui, Repubblica Centrafricana”, progetto finanziato dall’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, attraverso fondi d’emergenza.
Giovanni Putoto, responsabile della programmazione del Cuamm ha raggiunto il team Cuamm a Beira: «Nell’Ospedale centrale di Beira tutta l’attività chirurgica è paralizzata, cibo e acqua bisogni impellenti: bisogna fare presto!»