«Paolo era un amico caro, abbiamo lavorato insieme negli ultimi 15 anni. Insieme abbiamo fatto nascere Link 2007e lui ne è diventato presidente dopo pochi anni, grazie alle sue qualità di persona equilibrata, preparata, capace di analisi e comprensione della realtà, sempre pronta all’ascolto e al dialogo», afferma don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm. E continua: «Paolo era un uomo onesto, leale, fedele, generoso, intelligente. Più di tutto, ricordiamo la grande passione per una Cooperazione seria, trasparente ed efficace. Credeva nei valori e nei diritti umani, in difesa dei più poveri. Era un uomo giusto: quanto bisogno avrebbe il nostro Paese di persone così! Nella sua semplicità nascondeva una nobiltà d’animo straordinaria. Uno che credeva nei piccoli passi quotidiani per raggiungere i grandi obiettivi. Un prezioso compagno di strada. La sua perdita è un grande dolore per tutti noi del Cuamm e di Link 2007. Sentiremo molto la sua mancanza. Da sacerdote, a Paolo dedico un breve passo del Vangelo di Matteo. “Allora il re dirà: “Venite, benedetti del Padre mio, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto..”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando mai ti abbiamo visto così?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me».
Alla famiglia di Paolo, agli amici del Cisp e di Link 2007 il più caro abbraccio, insieme al cordoglio per tutte le vittime del volo Ethiopian Airlines precipitato ieri.