Creare un circolo virtuoso ispirato allo sviluppo sostenibile, dare alle imprese italiane una nuova visione del domani che coniughi “sostenibilità” e “opportunità”: è stato realizzato con questi obiettivi il primo progetto del Venice hub, “A cena con l’Africa”, conclusosi il 14 giugno 2014 nella cornice della sede storica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, uno dei partner dell’iniziativa.

Nello specifico, la sede veneta della Global Shapers Community, iniziativa del World Economic Forum, ha coinvolto giovani talenti e realtà imprenditoriale del Nord-Est per sostenere il progetto “Prima le mamme e i bambini” di Medici con l’Africa Cuamm.

Alla serata conclusiva del 14 giugno hanno partecipato testimoni e relatori d’eccezione: Andrea Illy, Daniela Ropolo, Matteo Zoppas, Don Dante Carraro e imprenditori dell’Africa sub-sahariana, con la moderazione di Marco Panara.

Global Shapers per il CUAMM

Il direttore del Cuamm don Dante Carraro tra i relatori della tavola rotonda organizzata da Venice Hub

La serata ha offerto l’occasione di far conoscere ai partecipanti gli immensi bisogni del continente africano e condividere i risultati raggiunti in tre mesi di progetto, grazie al quale, negli ospedali di Chiulo (Angola), Wolisso (Etiopia), Aber (Uganda) e Tosamaganga (Tanzania) e nei distretti di riferimento, il Cuamm ha permesso a:

  • 150 donne in travaglio di usufruire di un’ambulanza per partorire
  • 10 donne di formarsi e diventare ostetriche grazie a borse di studio
  • 200 donne di ricevere un’assistenza professionale durante il parto

Risultati importanti, conseguiti grazie alla sensibilizzazione di 150 aziende venete e italiane, stimolate a guardare responsabilmente alle opportunità di sviluppo sostenibile in Africa.

 

Global Shapers Venice HUB per CuammPer maggiori informazioni sul progetto: Ufficio Relazioni Esterne Venice hub GSC, Virginia Dal Cortivo – venice@globalshapers.org

Related News