Due progetti “gemelli”, due interventi in paesi diversi ma con lo stesso scopo: prendersi cura della salute di mamme e bambini durante la gravidanza e nel primo periodo dopo la nascita. In Etiopia e Uganda questo sarà possibile grazie alla partnership tra Medici con l’Africa Cuamm, Women and Children First (WCF), ong inglese esperta di attività comunitarie, e il donatore Comic Relief. Per tre anni opereremo uniti nel distretto di Goro, in Etiopia, e nel distretto di Oyam, in Uganda, a contrasto della mortalità materna e neonatale, due dei principali indicatori del livello di salute di un Paese.
Seguendo le indicazioni di WHO contenute nella “Global Strategy for Women’s, Children’s and Adolescents Health (2016-2030)” e nel “Every Newborn Action Plan” per raggiungere gli obiettivi, i progetti prevedono un forte coinvolgimento delle comunità, il rafforzamento dei sistemi sanitari e la promozione di politiche per una copertura sanitaria equa e universale.
Per questo nei villaggi, anche quelli più remoti, sono stati organizzati gruppi chiamati Participatory Learning and Action (PLA) che hanno la finalità di offrire uno spazio di discussione su questi temi. Sono invitati a parteciparvi non solo le donne in età fertile, ma tutta la comunità, comprese le figure autorevoli del villaggio e le donne più anziane, per un totale di 113.600 persone coinvolte nei due paesi. L’obiettivo è quello di far emergere idee, difficoltà e opportunità per individuare assieme soluzioni che portino un maggior accesso e utilizzo dei servizi sanitari di base.
Questa partnership tra Cuamm e WCF ha ottenuto un importante riconoscimento di una delle fondazioni private più influenti nel Regno Unito che oltre a finanziare i programmi in Etiopia e Uganda, adesso finanzia anche un programma in Mozambico per il controllo della malaria.