In occasione del Comitato dei Gruppi ’19 oltre 80 volontari e amici provenienti da ogni parte d’Italia si sono incontrati a Levico Terme. Una tre giorni di informazione, dialogo e formazione per approfondire l’avanzamento dei progetti sostenuti sul campo, per scambiare esperienze e buone pratiche di presenza e coinvolgimento dei territori. C’è chi parte per l’Africa per formare giovani medici locali, c’è chi in Africa resta per diversi anni, anche con la propria famiglia, c’è chi in Italia parla del Cuamm ai propri amici e colleghi, e li coinvolge in eventi e cene solidali sul proprio territorio per far conoscere la nostra missione. E poi ancora, c’è chi promuove iniziative di raccolte fondi “originali” per supportare i nostri progetti, c’è chi organizza un musical, c’è chi lavora a maglia i berrettini di lana per aiutare i bambini nati prematuri a sconfiggere l’ipotermia.
(Esercitazione pratica durante il workshop su Instagram).
Ognuno a suo modo, con entusiasmo ed energia, aiuta l’Africa a crescere e a risollevarsi, nei momenti più difficili, come è recentemente accaduto in Mozambico. E come in una grande famiglia, durante il weekend in Trentino, non sono mancati i momenti di condivisione e di gioia, come i laboratori, gli approfondimenti sulla cooperazione internazionale, la divertente attività di team building e la visita guidata al Castel Pergine.
(Dialogo tra don Dante e Sara Ferrari, Consigliere della Provincia Trento, sulla Cooperazione Internazionale).
Un grazie di cuore a tutti i volontari che riescono sempre a trovare, nonostante i tanti impegni familiari e professionali, il tempo di impegnarsi in azioni concrete per far sentire la voce dell’Africa in tutta Italia: le “cose” magari semplici, che portiamo avanti con passione sono importanti per la vita di tante mamme e dei loro bambini.
