Obiettivi
Il 2015 è il quarto anno del progetto, attivato contemporaneamente in altri 3 paesi, che mira a ridurre la mortalità materna e perinatale, offrendo assistenza gratuita e qualificata durante il parto per le 413.000 persone che possono contare nel sistema sanitario distrettuale (ospedale di Wolisso, centri di salute e comunità dei distretti di Wolisso, Goro, Wonchi).
Cosa stiamo facendo
Lavoriamo per prevenire le morti a causa del parto e della mancata assistenza nei primi giorni di vita. Per riuscirci, collaboriamo con le autorità dell’ospedale e quelle distrettuali per migliorare l’accesso ai servizi. Possiamo così garantire la gratuità del servizio per le urgenze ostetriche che richiedono intervento chirurgico nell’Ospedale San Luca di Wolisso che, dotato di una “casa di attesa“, consente di accogliere e assistere le donne con gravidanze a rischio.
Lontano dall’ospedale, continuiamo a sostenere i 20 centri di salute dei distretti con attività di supervisione, formazione e capacity building, volte in particolare a migliorare la capacità dei centri di garantire adeguata assistenza e riferire le complicanze ostetriche.
I risultati del quarto anno di progetto
Nell’Ospedale San Luca di Wolisso:
- 2.074 parti naturali;
- 349 parti cesarei;
- 4.415 visite prenatali.
Nelle strutture sanitarie periferiche:
- 7.600 parti assistiti;
- 16.673 visite prenatali
Siamo riusciti a coprire il 53,6% dei 14.183 parti attesi nel distretto.
Ci stanno aiutando
- Fondazione Cariparo
- Fondazione Cariverona
- Fondazione Cariplo
- Compagnia San Paolo
- Conferenza Episcopale Italiana
- Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
- Merck
- Bristol Mayer Squibb Foundation
- donatori privati
Cosa puoi fare tu
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Per approfondire
- Guarda e convidi il video che abbiamo girato all’Ospedale San Luca di Wolisso