NEL 2018
È continuato l’intervento a supporto del sistema sanitario di 6 distretti nella regione del West Nile toccati dall’influsso di 1.000.000 di rifugiati sud sudanesi, con un’attenzione particolare rivolta al miglioramento dei servizi per mamme e bambini e nutrizionali. La stessa attenzione si è mantenuta anche nella regione della Karamoja e nel distretto di Oyam, con un’azione diffusa capillarmente nei villaggi, nei centri di salute e negli ospedali, tra i quali quelli di Matany e Aber, promuovendo la sensibilizzazione comunitaria, visite prenatali, parti assistiti e trasporti per le emergenze. È stato inoltre confermato in Karamoja il focus sulla tubercolosi, per migliorare diagnosi e trattamento soprattutto di quella multiresistente. Infine, è cominciato un intervento quinquennale in partenariato con altre Ong sull’intera regione del Lango, volto al rafforzamento di un sistema sanitario che serve più di 2.000.000 di persone.
LA NOSTRA STORIA
1958
Invio del primo medico all’ospedale di Angal.
1979
Accordo di cooperazione bilaterale tra Italia e Uganda nel campo della salute: i primi medici Cuamm iniziano a lavorare nel sistema sanitario nazionale. Anni ’90 Ricostruzione dell’ospedale di Arua e riabilitazione degli ospedali di Maracha, Angal, Aber e Matany.
2012
Inizia “Prima le mamme e i bambini”.
2016
Si avvia “Prima le mamme e i bambini. 1.000 di questi giorni”, il periodo che va dal concepimento fino ai primi 2 anni di vita.
2017
Il Cuamm rientra in West Nile per supportare la risposta all’emergenza dei rifugiati sud sudanesi.
2018
Si avvia l’intervento nell’intera regione del Lango.