Secondo lo studio retrospettivo condotto in un ospedale no profit privato in Etiopia appare evidente che le disuguaglianze di genere continuano a persistere nell’Africa sub-sahariana. La ricerca ha raccolto tra il 2005 e il 2015 i dati di 105.025 pazienti che hanno usufruito dei servizi dell’ospedale privato il cui costo di cure è sostenuto esternamente a partire dal 2001.

Nel totale risultano essere state ricoverate più donne (61,9%) che uomini, probabilmente perché la maggior parte degli interventi riguardano il servizio ostetrico. Escludendo i ricoveri per malaria, gli uomini usufruiscono maggiormente dei servizi ospedalieri per cause come infortuni e disagi muscolo-scheletrici.
La frequenza del ricovero in ospedale cambia oltre che dal genere anche a seconda dell’età. Nelle donne la maggioranza dei ricoveri avviene nell’età riproduttiva – dai 15 ai 44 anni d’età – mentre gli uomini ricoverati appartengono per lo più ai gruppi dei più giovani e dei più anziani.

In 11 anni di analisi, il trend dei risultati non è mutato nel tempo. Le diversità di genere nell’accesso ai servizi sanitari dunque continuano a persistere, soprattutto nelle zone più povere e remote dell’Africa, ma il numero dei ricoveri nel reparto ostetrico sono in crescita e incoraggiano un possibile cambiamento del trend attuale