La gastroschisi è un difetto congenito di formazione della parete addominale che determina la non completa chiusura dei muscoli e della cute dell’addome. Essa rappresenta uno dei problemi chirurgici più frequenti nei neonati, con un’incidenza in continuo aumento in tutto il mondo.
Nei paesi a risorse limitate la gestione di questa patologia è spesso complicata, con tassi di mortalità molto più elevati rispetto a quelli osservati nei paesi ad alto reddito.
Questo caso riguarda un neonato con una gastroschisi molto ampia nel quale l’intervento chirurgico per la chiusura della parete addominale è stato eseguito tramite l’utilizzo del tessuto ombelicale. Questa tecnica non trova precedenti applicazioni in contesti a risorse limitate, ma è da ritenersi una valida soluzione a basso costo, soprattutto per diminuire il rischio di infezioni e della principale complicanza, la sindrome compartimentale addominale che consiste nell’aumento della pressione e conseguente compromissione delle funzionalità degli organi addominali.