Gli indicatori di salute materna e infantile in Uganda mostrano una situazione di estrema criticità, con una mortalità materna di 438/100.000 e una mortalità infantile di 54/1000. Lo studio qui presentato è stato condotto nella regione della Karamoja, nella quale Medici con l’Africa Cuamm opera da circa 30 anni, con gli obiettivi di capire la copertura dei servizi di salute materna e infantile a tutti i livelli sanitari, valutare il loro utilizzo e determinarne la qualità.
I dati raccolti evidenziano mancanze importanti di infrastrutture, strumenti, farmaci e personale, soprattutto nei centri sanitari. L’utilizzo dei servizi disponibili (visite pre-natali, post-natali e parto) resta comunque basso, fattore che evidenzia la necessità di una maggiore sensibilizzazione culturale. A ciò si aggiungono criticità anche sul piano qualitativo. Alcune strutture sanitarie identificate come EMOC, infatti, non soddisfano i criteri base per essere definite tali. Il personale perciò dovrebbe essere riorientato maggiormente sulle cure materno – infantili per soddisfare gli standard di cura richiesti. Vi è inoltre un urgente bisogno di migliorare la disponibilità e l’accessibilità della popolazione ai servizi BEmONC.