L’adolescenza rappresenta una fase delicata per l’aderenza alla terapia antiretrovirale (ART) nei giovani pazienti sieropositivi, che spesso tendono ad abbandonare il trattamento per motivi personali legati al periodo adolescenziale e per il trasferimento della gestione della terapia dai servizi pediatrici a quella per adulti.
Il Mozambico è l’ottavo paese al mondo per incidenza di HIV, in particolar modo tra gli adolescenti di età compresa tra 15 e 19 anni. Per garantire maggiore tutela nel trattamento delle malattie sessualmente trasmissibili anche tra i più giovani, nel 1999 in Mozambico ha avviato il programma Geração Biz, il cui punto focale è rappresentato dalla realizzazione di ambulatori specifici per adolescenti (SAAJ), che offrono consulenza allo scopo di migliorare l’educazione sanitaria nella prevenzione dell’HIV tra i giovani di età compresa tra 10 e 24 anni.
Dal 2004 Medici con l’Africa Cuamm supporta 5 ambulatori SAAJ a Beira; l’intervento si basa sulla promozione della salute riproduttiva e sull’educazione alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, grazie anche al lavoro degli attivisti volontari. Una volta eseguito il test per l’HIV, i pazienti che risultano positivi alla malattia iniziano immediatamente la terapia antiretrovirale.
L’aumento dell’aderenza alla terapia da parte dei giovani conferma l’importanza di avere un programma su misura per gli adolescenti in grado di ridurre al minimo il tasso di abbandono del trattamento.
- Autori: Praticò L., Pizzol D.
- Pubblicazione: The Lancet - Child & Adolescent Health, 2018 Maggio
- Paese di riferimento: Mozambico
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