L’epidemia di Ebola che ha colpito, dal 2014, l’Africa occidentale – in particolare Liberia, Guinea e Sierra Leone – conta a ottobre 2015 oltre 28.000 casi registrati, con implicazioni non solo sanitarie ma anche sullo sviluppo e sull’economia dell’Africa occidentale e sulla sicurezza internazionale.
L’articolo, scritto a più mani da esperti di salute pubblica operanti in istituzioni, centri di ricerca e organizzazioni non governative, porta alla luce le criticità che si sono manifestate nella gestione di Ebola da parte della comunità internazionale, in particolare focalizzandosi sul ruolo della Comunità Europea. La mancanza di un coordinamento tra i paesi, l’assenza di un intervento tempestivo sono solo alcuni degli elementi che hanno causato una risposta poco efficace all’epidemia e sui quali è opportuno che istituzioni, associazioni umanitarie e governi riflettano per poter migliorare il ruolo dell’Europa in casi simili in futuro.