L’Africa è il continente con il più alto numero di fattori di rischio per la salute e lo sviluppo dell’infanzia, la maggior parte dei quali sono di origine infettiva o riferiti all’ambiente sociale.
Lo studio ha analizzato il volume di attività di 15 cliniche di Beira – in Mozambico – dedicate alla cura dei più piccoli (At Risk Child Clinics – ARCC) con l’obiettivo di definire il profilo sanitario dei bambini che hanno fatto uso dei servizi sanitari da gennaio 2015 a dicembre 2017.
Lo studio ha raccolto un totale di 17.657 prime visite, di cui 12.300 (69,7%) per esposizione ad HIV, 542 (3,1%) per tubercolosi, 1.664 (9,4%) per malnutrizione acuta moderata – MAM, 772 (4,4%) per malnutrizione acuta grave – SAM e infine 2.542 (14,4%) per altri fattori di rischio.
I bambini rappresentano il gruppo più vulnerabile della popolazione, il che significa che occorre prestare un’attenzione costante alle loro esigenze di salute, in particolare nei paesi in via di sviluppo.
Le cliniche ARCC in Mozambico potrebbero dunque rappresentare dei punti strategici per comprendere al meglio i bisogni sanitari dei piccoli pazienti e allo stesso tempo monitorare la qualità dell’assistenza e delle cure offerte loro.