Dalla Tanzania arrivano buone notizie sull’intervento per la lotta all’Hiv/Aids messo in campo da Medici con l’Africa Cuamm e coordinato da Giampietro Pellizzer, primario del Reparto Malattie Infettive dell’Ospedale di Vicenza.

Partito a luglio 2015 con la moglie per Bugisi, un dispensario medico nel nord della Tanzania (area tra le più povere e con gli indicatori sanitari peggiori del Paese), il dottor Pellizzer deve coordinare un progetto che si pone l’obiettivo di introdurre e incrementare il test e il trattamento per l’Hiv nella regione, in cui il 7,4% della popolazione è malata di Hiv/Aids.

Comunità di Bugisi in festa

7 aprile 2016, Bugisi in festa per l’inaugurazione dei nuovi edifici per l’accoglienza dei pazienti con Hiv

Il progetto si proponeva di raggiungere nel trattamento 1.250 abitanti dell’area diagnosticati positivi all’Hiv e, in anticipo sui tempi previsti, sono già oltre 1.300 le persone sottoposte alle cure. Racconta Giampietro Pellizzer:

«Il progetto entra ora nel vivo perché in questi mesi abbiamo lavorato su un’intensa attività a livello comunitario: abbiamo girato per tutti i villaggi della regione per farci conoscere, per spiegare alla gente perché è importante farsi fare il test e, se positivi, sottoporsi alle cure con regolarità. Adesso i villaggi ci aspettano, i leader ci telefonano per sapere quando andremo a fare i test alle comunità».

Continua il medico vicentino:

«In questi giorni, abbiamo incontrato il vescovo e le autorità regionali e distrettuali. Tutti hanno avuto parole di apprezzamento per il nostro intervento e si sono resi disponibili a collaborare perché possa procedere nel migliore dei modi. Ieri qui a Bugisi si è tenuta una festa, per l’inaugurazione dei nuovi edifici che andranno a costituire gli ambulatori per il test e l’accoglienza dei pazienti con Hiv e il laboratorio che noi di Medici con l’Africa Cuamm stiamo attrezzando. Erano presenti le autorità e abbiamo invitato tutti i pazienti: è stato un bel momento di comunità!»

Bugisi - Cuamm - Tanzania

Don Dante Carraro e Andrea Atzori, Medici con l’Africa Cuamm, insieme al Vescovo della diocesi di Shinyanga, al dr. Katambi e a Father Pastori

Medici con l’Africa Cuamm si sta impegnando per il riconoscimento, da parte delle autorità sanitarie, del dispensario medico di Bugisi come centro di salute.

Oltre al lavoro a Bugisi, Giampietro Pellizzer e lo staff locale di Medici con l’Africa Cuamm sono impegnati nella programmazione di intervento nei villaggi, con cliniche mobili, per effettuare i test e per sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione e il trattamento dell’Hiv/Aids.

Anche tu puoi essere al nostro fianco in questa nostra nuova sfida, scopri come!

Da Bugisi, leggi anche la storia di Lucia: “L’Hiv mi ha spezzato il cuore due volte”

 

Related News